In cosa consiste la manutenzione della caldaia
Effettuare una periodica manutenzione della caldaia, variabile secondo il modello in proprio possesso, è un obbligo di tutti i cittadini, sia per garantire la propria sicurezza personale e quella del nucleo familiare, sia per preservare l’ambiente dai fumi inquinanti che spesso vengono emessi anche per mancanza di accortezza.
Inoltre, verificando se tutto è nella norma, è possibile risparmiare in bolletta alla fine del mese, contenendo i costi spesso dovuti al funzionamento antico del dispositivo in questione.
Per questo è sempre opportuno consultare l’apposito libretto per individuare la propria tipologia e capire ogni quanti mesi o anni è necessario rivolgersi a un tecnico specializzato, che sappia fare un controllo standard generale e relativo ai fumi, così da essere sempre in regola con la normativa vigente anche dal punto di vista legislativo.
In linea generale tutti quegli impianti che presentano una potenza variabile dai 10 ai 100 kW e funzionano a combustibile liquido o solido dovrebbero subire una revisione ogni 2 anni circa, mentre quelli che lavorano a gas o GPL ogni 12 mesi, essendo maggiormente soggetti a malfunzionamento e con effetti più consistenti.
Perché è importante affidarsi a un tecnico specializzato
Essendo la caldaia un dispositivo che può compromettere la sicurezza della famiglia, è sempre opportuno affidarsi a professionisti del settore che sappiano esattamente come trattare il macchinario, così da verificare periodicamente se il loro funzionamento è regolare e soprattutto se le emissioni sono corrette.
Solo in questo modo è inoltre possibile garantire una vita più lunga all’elettrodomestico, che non ha certamente un costo esiguo e per questo deve essere trattato con cura per durare decisamente più a lungo nel tempo.
Il problema principale riguarda sia la meccanica interna all’attrezzo e l’ostruzione delle tubature, ma anche l’eventuale formazione di monossido di carbonio tra le mura domestiche, che a lungo andare nel tempo può risultare davvero nocivo per la salute e comportare gravi effetti collaterali.
Eureka Evolution da anni si occupa di tutti gli impianti inerenti l’energia, soprattutto quella rinnovabile, effettuando controlli periodici presso le vostre abitazioni attraverso tecnici specializzati e altamente formati. Per scongiurare cortocircuiti o la definitiva rottura della caldaia non sottovalutate la manutenzione ordinaria.
Come viene effettuata la manutenzione della caldaia
Quando si parla di manutenzione della caldaia le soluzioni tra le quali poter scegliere sono molteplici:
- rimozione della sporcizia all’interno del bruciatore e dello scambiatore dalla parte dei fumi
- regolazione di tutti i comandi, compresi quelli di accensione e gestione del dispositivo, sia per quanto riguarda le funzioni semplici che più avanzate
- test che consiste nel tiraggio della canna fumaria
- controllo dell’insussistenza di perdite di acqua infiltrate nel muro e provenienti dalla rottura di una componente della caldaia
- verifica della presenza o meno di oggetti di dimensioni considerevoli che possano ostruire l’afflusso dell’acqua all’interno dei tubi. Si tratta ad esempio di accumuli di calcare che tendono a formarsi soprattutto in alcune zone, che a lungo andare possono provocare ingenti danni quando invece è molto semplice individuarli ed eliminarli in modo definitivo
- verifica dello stato della camera di combustione, dei relativi ugelli e di tutte le componenti come ad esempio le ventole che potrebbero subire in maniera più considerevole l’usura del tempo.
Se questi procedimenti vengono eseguiti da personale qualificato con una certa regolarità è possibile che la vostra caldaia abbia una vita lunga e duratura, non dando problemi di alcun genere circa la sicurezza della famiglia e l’utilizzo quotidiano.
In caso contrario i piccoli problemi potrebbero nel corso del tempo ingigantirsi e diventare poi irrisolvibili, obbligando il cliente ad acquistare un nuovo modello quando era possibile prendersi cura di più quello in proprio possesso.
