A volte capita che la caldaia vada in blocco e vi lasci senza acqua calda o riscaldamento, a seconda del tipo di impianto che avete. Se non sapete cosa fare, siete costretti a chiamare un tecnico qualificato.
Si tratta senza dubbio di professionisti specializzati, ma a volte può capitare che la caldaia vada in blocco per motivi di semplice risoluzione.
Caldaia in blocco: le possibili cause
Le principali cause che portano al blocco di una caldaia possono essere:
- La bassa pressione dell’acqua
- La bassa pressione del gas
- Batterie scariche
- Un errore generico della scheda elettronica
- Componenti sporche o difettose
Bassa pressione dell’acqua
Le caldaie di più recente fabbricazione hanno indicatori analogici o elettronici che ci forniscono immediatamente un quadro della situazione.
La prima cosa da controllare quando una caldaia va in blocco è l’idrometro, a volte chiamato manometro.
Si tratta di un indicatore, generalmente posto nel quadro comandi sul pannello frontale della caldaia, che indica il livello della pressione dell’acqua.
In una situazione ottimale, l’idrometro deve indicare un valore compreso tra 1,5 bar e 2 bar, non dovrebbe mai essere inferiore a 1 bar.
Se è indicato un valore inferiore a 1, il problema è di facile risoluzione: sarà necessario aumentare la quantità di acqua presente nella caldaia.
Basterà individuare il rubinetto di carico, che solitamente è posto al di sotto della caldaia stessa, e aprirlo. Vedrete l’indicatore della pressione aumentare. Appena raggiunge un valore pari a 1,5 potete chiudere il rubinetto e godervi l’acqua calda.
Bassa pressione del gas
Questo tipo di blocco si verifica quando il gas viene erogato con una pressione troppo bassa per far entrare in funzione la caldaia.
Puoi provare a capire se si è verificata questa circostanza, aprendo il gas dei fornelli della cucina e se noti una pressione più bassa rispetto al solito, allora il problema non è da cercare nella caldaia, ma riguarda il gas.
Sconsigliamo vivamente di mettere mano all’impianto a gas. Ogni fornitore dispone di un numero verde da contattare, solitamente è scritto in bolletta o si trova cercando in rete.
Sarà il fornitore a interpellare il distributore, che ha l’obbligo di intervenire nell’arco della giornata per ripristinare la corretta pressione del gas.
Se invece i fornelli funzionano regolarmente, allora il guasto potrebbe essere lungo il percorso del gas della caldaia. In questo caso sarà necessario contattare un tecnico.
Un errore generico della scheda elettronica
Le caldaie più moderne hanno schede elettronica al loro interno. Da una parte questi componenti rappresentano numerosi vantaggi, tra i quali indicarci sul display informazioni preziose sullo stato della caldaia.
Quando si verifica un problema non previsto dai programmatori, la scheda elettronica va nel pallone: mostra il classico errore generico, cioè un guasto che non rientra tra quelli monitorati con certezza e, per ragioni di sicurezza, manda in blocco la caldaia.
A volte è sufficiente un piccolo sbalzo di tensione perché la scheda segnali l’errore generico.
Se non si tratta quindi di qualcosa di più serio, potrebbe essere sufficiente resettare la scheda.
Solitamente questo tipo di caldaie hanno un tasto reset nel quadro comandi, altrimenti sarà necessario ricorrere al manuale dello specifico modello in vostro possesso. Bisogna dire che molte volte basta la caldaia dall’alimentazione elettrica e tenerla spenta per alcuni minuti.
Una volta ricollegata, la caldaia avrà le impostazioni ripristinate ai valori di fabbrica e sarà pronta a funzionare.
Batterie scariche
Modelli meno recenti sono dotati di un vano batterie. Se queste si sono esaurite, non faranno entrare in azione la caldaia; vanno sostituite.
Può sembrare banale ma a volte capita che il problema sia solo questo.
Componenti sporche o difettose
Può capitare infine che la caldaia vada in blocco a causa di componenti sporche o difettose. Potrebbe trattarsi delle candelette che si sono sporcate o spezzate o della vavola del gas.
La pulizia delle candelette è semplice, basta utilizzare uno spazzolino metallico e pulire la testa delle candele, se invece si è rotto qualcosa, sarà necessario chiamare il tecnico.
Spesso la caldaia funziona male o va in blocco a causa della presenza di calcare, anche qui potrebbe essere complicato intervenire da soli, si dovrebbe aprire la caldaia, smontare il sifone e immergerlo in una soluzione in grado di sciogliere il calcare. Meglio rivolgersi ad un tecnico.