In estate in Italia le temperature possono raggiungere in alcune regioni anche 40 gradi. Chi lavora in ufficio o a casa lo sa bene: restare tante ore senza impianto di climatizzazione dell’aria è davvero impossibile. Ne risente non solo la salute, ma anche la produttività, dal momento che con il calore è difficile concentrarsi e lavorare al meglio. Spesso quindi siamo costretti ad aumentare le ore di accensione dell’impianto di climatizzazione e anche la potenza. La conseguenza è che ad aumentare è anche la spesa in bolletta, oltre alle emissioni di CO2 nell’aria, dannose per l’ambiente che ci circonda.
Ci sono però alcune strategie di efficienza energetica per ridurre i consumi energetici che si possono adottare: vediamo quali sono i metodi possibili.
Consumi energetici: i dati del rapporto ENEA
Il Rapporto Assoimmobiliare – Enea “Benchmark di consumo energetico degli edifici per uffici in Italia“ è un utile strumento che ha come obiettivo quello di fornire alle aziende un valido metodo di autovalutazione. Questo è stato realizzato su un campione di 118 edifici direzionali nel territorio italiano. Ha permesso di raccogliere alcuni dati interessanti in merito ai consumi energetici. Ciò che è emerso è che gli impianti di climatizzazione pesano per il 57% sui consumi energetici. Subito dopo si trovano le apparecchiature elettriche (26%), infine l’illuminazione (17%). La spesa annua a metro quadro per la climatizzazione sia estiva che invernale è di circa 15 euro.
Efficienza energetica: come abbattere i consumi
Come prima cosa è indispensabile non sottovalutare l’analisi degli sprechi energetici, dal momento che è questo aspetto risulta indispensabile per poter intervenire attraverso soluzioni specifiche. Dal rapporto emerge che spesso gli edifici risalgono agli anni 50 e 70, per cui sono dotati di strumenti obsoleti e non aggiornati. Sono proprio queste tipologie di strutture a generare sprechi. Su queste è indispensabile agire attraverso la riqualificazione per avere strutture immobiliari ad alta efficienza.
Il caldo e le temperature raggiunte negli ultimi anni hanno spinto numerose aziende e privati ad acquistare i condizionatori d’aria. Spesso non ci si rende conto delle caratteristiche specifiche di ciascun impianto e ci si fa condurre nella scelta solo dal prezzo competitivo.
Impianto di climatizzazione: guida all’acquisto
Quando non si possiedono le competenze per scegliere un prodotto di qualità e adatto all’ambiente da climatizzare, si commette un errore che può costare caro. Ci sono alcuni fattori, infatti, da considerare bene quando si vogliono abbattere i consumi:
- analizzare le caratteristiche dell’ambiente. Prima di procedere a qualsiasi scelta, è indispensabile verificare se l’edificio presenta dispersioni di calore e considerare la tipologia di ambiente per avere un impianto delle giuste dimensioni;
- scegliere il corretto impianto di climatizzazione. E’ necessario tenere conto non solo del prezzo, ma anche delle caratteristiche dei locali da raffreddare e dell’efficienza degli apparecchi;
- controllare sull’apparecchio l’indice di efficienza energetica. Questa misura permette infatti di avere il numero di kWh frigoriferi che la macchina può produrre, oltre al consumo annuo di energia (espresso in ore).
- affidarsi a specialisti del settore. Loro potranno non solo valutare le condizioni degli ambienti e analizzare gli sprechi, ma anche indirizzare il cliente verso possibili incentivi.
Consumi energetici ed efficientamento: gli incentivi
Se si sta pensando di procedere all’efficientamento energetico bisogna tenere a mente che esiste un incentivo molto conveniente legato alla climatizzazione, ovvero il cosiddetto Ecobonus.
Questo riguarda la climatizzazione. Nel caso di sostituzione dell’impianto vecchio, infatti, permette di recuperare fino al 65% dei costi. Per accedervi però è necessario fare domanda e predisporre tutta la documentazione necessaria. Considerando gli aspetti tecnici da produrre per preparare la documentazione, suggeriamo sempre di affidarsi a dei consulenti esperti e specializzati che potranno fornire tutte le informazioni necessarie per la domanda e il supporto nella presentazione della procedura.