Lampadine LED: come scegliere le migliori

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lampadine led

Oggi per illuminare un ambiente domestico o commerciale il LED è senza dubbio l’opzione migliore. Se infatti viene paragonato con le vecchie lampadine a incandescenza, a quelle al fluorocarbon o del tipo alogeno, si scopre che è di gran lunga la soluzione migliore in termini di efficienza di luminosità e a risparmio energetico. A tale proposito, vediamo nel dettaglio quali sono le principali caratteristiche delle lampadine con tecnologia LED e quali vantaggi offrono.

Cosa si intende per lampadine a LED?

I LED (diodi a emissione di luce) sono un tipo di sorgente luminosa elettronica diversi da quelle convenzionali come le lampade a incandescenza e alogene. Inoltre durano molto più a lungo, consumano meno energia ed emettono pochissimo calore. Se ciò non bastasse, va aggiunto che le lampadine a LED sono altamente durevoli, non presentano elementi fragili come tubi di vetro o filamenti e si rivelano anche più sicuri perché non contengono mercurio o piombo.

Come scegliere la lampadina adatta?

Le lampadine a LED sostituiscono la maggior parte dei modelli, forme e dimensioni di quelle tradizionali, per cui sul mercato e sui migliori store online preposti alla vendita è disponibile sempre una su cui orientarsi per soddisfare le proprie esigenze. Per citarne alcune va subito detto che per gli ambienti impostati in stile classico ci sono lampadine Led a filamento che risultano identiche a quelle progettate da Edison. Un altro tipo di lampadina a LED è quella che presenta gli attacchi noti con gli acronimi di E27 e E14 che si contraddistinguono sia per l’opacità del vetro (opaco) che per l’attacco a spirale, ideale quest’ultimo per consentire l’alloggiamento nelle calettature progettate per le vecchie lampade ad incandescenza. Per chi invece preferisce lampadine a LED a scomparsa, è importante sapere che sono disponibili anche faretti per l’incasso nel controsoffitto o il montaggio a parete. Inoltre va altresì aggiunto che esistono anche lampadine a LED del tipo smart e dotate di Dimmer. Nello specifico si tratta di fonti luminose che è possibile far variare sia in termini di colore che di intensità.

Quali vantaggi offrono le lampadine LED?

Le lampadine a LED rispetto a quelle a incandescenza o della tipologia alogena con la stessa quantità di luminosità, consumano circa il 90% in meno. Inoltre convertono l’elettricità da Watt in Lumen per cui si può asserire che una lampadina a LED da 4 Watt può raggiungere una luminosità di circa 50 Watt tipica di quella alogena di pari valore. Detto ciò va anche sottolineato che uno dei maggiori vantaggi dell’utilizzo della lampadina dotata di tecnologia LED è la sua eccezionale aspettativa di vita grazie alla gestione termica molto efficiente; infatti, è in grado di rimuovere il calore attraverso appositi dissipatori che di conseguenza rallentano il deprezzamento del Lumen. Una lampadina a LED ben costruita e con una buona gestione termica può quindi durare fino a 50.000 ore. Inoltre, un altro vantaggio è legato al fatto che la luminosità si misura in lumen (Lm), per cui maggiore è il numero e più luce riesce a regalare, e rispetto a quella del tipo CFL che impiega qualche minuto per fornire la massima luminosità, la lampadina a LED la raggiunge istantaneamente. Infine, vale la pena sottolineare che le lampadine a LED rispetto a quelle a incandescenza, consumano pochissimo come si evince dal seguente elenco:

  • Lampadina a LED da 250 Lumen consumo di 3 Watt invece di 20 Watt
  • Lampadina a LED da 350 Lumen consumo di 8 Watt invece di 40 Watt
  • Lampadina a LED da 800 Lumen consumo di 13 Watt invece di 60 Watt
  • Lampadina a LED da 1500 Lumen consumo di 20 Watt invece di 100 Watt