Con l’avvicinarsi dell’inverno si aumenta la potenza del riscaldamento durante le ore più fredde della giornata. Questo può avere un grande impatto sul consumo energetico e di conseguenza sulle bollette. Tuttavia se si adottano alcune semplici e funzionali strategie, risparmiare energia in inverno è possibile. Nel contempo si collabora a ridurre le emissioni di carbonio nell’atmosfera. Vediamo ora come risparmiare energia in inverno e quali sono i migliori metodi per portare a buon fine l’operazione.
Isolare efficacemente gli ambienti domestici
Un primo ottimo modo per risparmiare energia in casa nel periodo invernale è di evitare perdita di calore attraverso le correnti d’aria attorno a porte e finestre, fessure nel pavimento o su per un camino. Anche un’impermeabilizzazione adeguata di soffitti adiacenti a terrazzi è un ottimo modo per risparmiare sulle bollette energetiche. Così si evitano inutili dispersioni di calore che potrebbero indurre ad aumentare la temperatura dei termosifoni con un conseguente esborso economico sulla bolletta.
Effettuare periodici controlli all’impianto di riscaldamento
Oltre la metà del costo di una bolletta energetica di una famiglia tipica è dovuta al consumo generato da impianti di riscaldamento e acqua calda. Nella maggior parte dei casi l’eccesso è riscontrabile in difetti strutturali di entrambe le fonti erogatrici oppure semplicemente per mancanza di pulizia di condotte e valvole di vario genere. L’installazione di un termostato ambiente impedisce alla casa di riscaldarsi più del necessario, per cui conviene accendere il riscaldamento finché la stanza non raggiunga la temperatura impostata, dopodiché si spengono finché non scende. Il termostato dovrebbe tra l’altro essere impostato su un valore minimo e confortevole, in genere tra 18 e 21 gradi Celsius e non è necessario alzarlo quando fuori fa più freddo, poiché la casa si riscalderà comunque alla temperatura impostata.
Sostituire la caldaia se inefficiente
Le caldaie moderne sono più efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle versioni precedenti. Se quindi in casa ne è presente una che ha più di 10 anni, conviene prendere in considerazione la possibilità di sostituirla con una a condensazione e magari isolare anche le tubazioni al fine di mantenere l’acqua più calda. L’isolamento delle condotte può infatti ridurre la dispersione di calore mantenendo l’acqua più calda e per lungo tempo. Questa accortezza tra l’altro non è dispendiosa per essere attuata. L’operazione consiste nell’utilizzare un tubo di schiuma poliuretanica della misura corrispondente a quella del tubo stesso. L’isolamento appena descritto può far risparmiare sulle bollette energetiche. A questo punto vale la pena aggiungere che un altro ottimo modo per risparmiare sulla bolletta in inverno, è di optare per una fonte energetica alternativa come ad esempio acquistando una pompa di calore. Quest’ultima è disponibile di diverse tipologie anche se quella ad aria è la più popolare per uso domestico. In pratica il suo funzionamento è simile a quello di un comune frigorifero. Si basa sul principio della condensazione e dell’evaporazione per estrarre il calore dall’aria esterna della casa. Alcuni dei principali vantaggi offerti dall’installazione di una pompa di calore sono quelli di seguito descritti. In primis va detto che l’apparecchio non brucia combustibili fossili e utilizza solo elettricità. In secondo luogo si rivela prezioso poiché permette di utilizzare elettrodomestici a bassa manutenzione e più sicuri. Inoltre va aggiunto che una pompa di calore richiede anch’essa meno assistenza e riparazioni rispetto a una caldaia a gas tradizionale. La pompa di calore della tipologia media ha infine un indice di efficienza del 300%, mentre nelle caldaie a gas siamo appena a poco più del 90%.